Da: Soli e perduti di Eshkol Nevo, nato a Gerusalemme nel 1971:
“… si era accomodato a guardare il bosco e le montagne circostanti. La visione era molto limpida, rinfrescava lo sguardo: aveva l’impressione di vedere tutto per la prima volta. Per esempio, che i rami di alberi vicini arrivavano quasi a toccarsi, ma non si toccavano mai. Come sanno dove fermarsi? si era chiesto, e la risposta era echeggiata verso di lui dalle montagne: esiste un ordine in tutte le cose. Esiste un’intenzione, e qualcuno dirige il tutto. Il vento che soffia in questo momento, soffia nella giusta misura. E questi carezzevoli raggi di sole, accarezzano nella giusta misura. Tutto avviene nella giusta misura, e ogni cosa nel mondo è al suo posto, lui incluso. Lì, in nessun altro posto, voleva essere in quel momento.”
Ma nemmeno Dio può salvare la Terra dalle devastazioni che noi abbiamo provocato.
Se l’uomo è così stupido da distruggere il suo habitat merita di estinguersi come alcune razze animali e questo è quello che avverrà se non pone rimedio ai disastri che ha procurato, sempre che non sia già troppo tardi .